Il pane è stato da sempre fonte di vita e di sopravvivenza, ogni paese e regione ha la propria versione e tipologia. La ricetta descritta rappresenta un classico della cucina italiana e dimostra che con pochi semplici ingredienti si può ottenere un prodotto dal sapore e dal profumo inebriante. Per questa preparazione è possibile utilizzare sia la farina di grano tenero Bolero che la farina di grano tenero Verna. A seconda di quella che utilizzerete otterrete profumi ed aromi diversi, da un profumo dolce e delicato del Bolero ad uno più intenso e profumato del Verna. Un consiglio per conservare a lungo e mantenere il pane morbido è quello di tenerlo avvolto in un canovaccio di tessuto abbastanza spesso e per evitare che si asciughi troppo, mettere il pane avvolto nel canovaccio in un sacchetto di plastica.
Ingredienti:
- 900 g. di Farina Integrale di Grano Tenero (Bolero o Verna)
- 1/2 cubetto di Lievito di Birra
- 1 Cucchiaino di Zucchero/miele
- 600 ml. di Acqua (se si usa l’impastatrice 580 ml.)
- (100 g. da farina + 100 ml. di acqua per il lievitino)
Procedimento:
- In base ai gusti utilizzare la farina di Grano Tenero Integrale o la versione Setacciata; il Verna per un sapore più rustico o il Bolero per uno più delicato;
- Preparare il “Lievitino”, facendo sciogliere metà del lievito con e 100 g. di farina 100 ml. di acqua e un cucchiaino di zucchero, coprire con della pellicola trasparente e lasciare riposare almeno 30 minuti fino a che avrà raggiunto la consistenza di una mousse;
- Mettere insieme in una ciotola la farina, l’altra metà del lievito sciolto nell’acqua tiepida, il cucchiaino di zucchero o miele e il “lievitino” già preparato,aggiungere l’acqua tiepida ed impastare,
- Trasferire l’impasto nella spianatoia e impastare bene, almeno 20 minuti (5 min. se si utilizza l’impastatrice velocità media);
- Dare all’impasto la forma di una pagnotta e metterlo a lievitare su una pirofila ricoperta di carta forno (allo scopo di contenerla e ottenere così una pagnotta più alta), fare poi sopra una o tre incisioni verticali e coprire con un panno (si può aggiungere una coperta per favorire la lievitazione);
- Attendere fino al raddoppio del volume dell’impasto, quando i tagli sopra saranno ben aperti,
- Riscaldare il forno in modalità ventilata a 200° e poi infornare il pane,
- Dopo 10 minuti abbassare la temperatura del forno a 180°e lasciar cuocere per altri 30 minuti, poi capovolgere la pagnotta sottosopra, e lasciar cuocere a 170° e cuocere per altri 30 minuti, poi rigirare la pagnotta e lasciarla cuocere altri 20 minuti a 160°,per vedere se è arrivato a cottura bussare con le nocche nella parte sotto del pane, se il suono che fa risulta “sordo” il pane è asciutto dentro, altrimenti lasciar cuocere altri 5-10 minuti a 150°.
- Il pane si conserva bene a lungo avvolto in dei canovacci.
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